mercoledì 29 ottobre 2008

Riuscita e partecipatissima manifestazione a Colle di val d'Elsa

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Generazione democratica: “Le dichiarazioni di Azione universitaria sono solo provocatorie”

"Non è il momento di abbandonarsi a goliardate e provocazioni come ha tentato di fare Azione universitaria questa mattina. Preferiamo discutere sui contenuti e nel merito delle cose all’interno delle assemblee, senza forzature nè alzate d’ingegno”. Con queste parole Generazione Democratica, l’associazione giovanile del Partito democratico interviene in merito alle tensioni verificatesi questa mattina, mercoledì 28 ottobre, presso il rettorato dell’Università di Siena, simbolicamente occupato dagli studenti di Azione universitaria.

“Quanto avvenuto – si legge nella nota di Gd – questa mattina è molto grave. Il confronto dovrebbe essere circostanziato intorno a quanto sta avvenendo nel nostro sistema di istruzione pubblica evitando pagliacciate che alzano la tensione e il livello dello scontro. A questo proposito invitiamo Giovanni Donzelli, presidente nazionale di Azione Universitaria, a ritirare quanto detto riguardo agli studenti che stanno protestando definiti ‘cani da guardia dei baroni’. Affermazioni che non meritano di essere commentate, tanto sono superficiali e provocatorie. Non abbiamo intenzione di scendere a un livello tanto basso e tanto stupido”.

“Condanniamo – prosegue la nota – inoltre, qualsiasi comportamento da parte degli studenti che abbia travalicato il limite della discussione pacifica e civile, ribadendo fermamente la nostra condanna verso ogni forma di protesta violenta. E ribadiamo anche la piena fiducia e il totale sostegno al lavoro che faticosamente e con unità di intenti sta portando avanti l'Assemblea Permanente dell'Università di Siena. Continueremo ad essere vicini a tutti quei giovani che non stanno solo protestando contro la legge Gelmini, ma cercano, con il loro contributo di idee e di proposte, di migliorare il nostro sistema scolastico e universitario".


lunedì 27 ottobre 2008

Resoconto dell'assemblea al Roncalli

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Generazione Democratica di Poggibonsi sulla scuola


Manifestazione a Colle di val d'Elsa

Moltissimi studenti, provenienti non solo dalle scuole medie superiori della Val d'Elsa, ma anche da Siena e studenti universitari hanno manifestato oggi a Colle in difesa della scuola pubblica.
Un corteo colorato, partito dal polo scolastico Volta-Don Bosco, che ha sfilato per tutte le vie della città, prima dei discorsi conclusivi alla Badia.
Uno dei momenti più significativi della giornata resterà il saluto ai manifestanti da parte dei bambini della scuola elementare di Colle, che hanno aspettato l'arrivo del corteo presso le finestre della scuola per "aderire" alla protesta degli studenti più grandi di loro.
Sono intervenuti Niccolò Guicciardini, ex rappresentante di istituto, il Sindaco di Colle Brogioni, Donato Montibello, presidente della RUN (Rete universitaria nazionale), Dario Ceccherini, docente di lettere al Classico Volta e assessore alla cultura di Poggibonsi e molti altri studenti e insegnanti di ogni scuola coinvolta, oltre che a Gabriele Marini, segr. prov. FLC Cgil.
I complimenti agli organizzatori della manifestazione che è riuscita nel migliore dei modi.

domenica 26 ottobre 2008

Domani a Colle di val d'Elsa Corteo degli studenti contro la Riforma Gelmini

Domani dal Liceo A. Volta di Colle di val d'Elsa partirà un corteo promosso dagli studenti contro la Riforma Gelmini. Aderiranno varie scuole del circondario. Al corteo ha aderito anche il Sindaco Brogioni.
Un altro momento importantissimo e civile di protesta alla sciagurata "Riforma" intrapresa dal Ministro dell'Istruzione. Un corteo promosso autonomamente dagli studenti, che testimonia, ancora una volta, l'autonomia e la spontaneità di una critica generalizzata ai decreti del Governo e non la presenza, come vorrebbero farci credere, di un movimento strumentale.
Quindi appuntamento alle 8.30 davanti al Liceo A. Volta di Colle di val d'Elsa (Viale dei Mille) per il corteo degli studenti, aperto a tutta la cittadinanza.

venerdì 24 ottobre 2008

Generazione Democratica oggi a Poggibonsi e Siena

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Oggi Generazione Democratica ha portato il suo contributo all'Assemblea del Roncalli-Sarrocchi occupato. In programma un dibattito tra Niccolò Guicciardini, coordinatore commissione provinciale giovani GD, e Francesco Michelotti, coordinatore provinciale Azione Giovani (AN). Il dibattito si è tenuto con grande interesse dei moltissimi ragazzi intervenuti. Generazione Democratica ha manifestato la sua solidarietà con tali iniziative di protesta, in particolare con questa scuola in cui si sta portando avanti una protesta seria e coerente, oltreché assolutamente svincolata da etichettature esterne. Come è giusto che sia nel movimento studentesco che sta conquistando, giorno dopo giorno, visibilità e consenso.
Sempre stamattina Chiara Iacomelli ha rappresentato Generazione Democratica all'assemblea di istituto del Galilei a Siena. Un'altra occasione per dibattere sulla questione della "riforma" Gelmini e sulle disastrose implicazioni su tutto il sistema di istruzione pubblica italiano.
Infine, alle 14.00, Generazione Democratica ha portato il suo contributo all'Agrario occupato. Un'occasione in cui si è discusso non solo della riforma, ma anche delle implicazioni culturali e sociali di una tale riforma, oltreché delle sue motivazioni vere.
Piena solidarietà a tutti gli studenti che stanno manifestando nella nostra provincia, con l'invito a non fermarsi e a continuare nella loro protesta non strumentale e nemmeno pretestuosa (tanto per stare a casa... come ci vorrebbero far intendere gli esponenti del Governo), ma una protesta seria, coerente, decisa e incisiva.

giovedì 23 ottobre 2008

Generazione Democratica vicina agli studenti che protestano

Generazione Democratica esprime tutta la propria solidarietà ed il proprio sostegno a quanti, studenti e studentesse, si stanno impegnando contro la Riforma del Ministro Gelmini.
In questi giorni, Generazione Democratica è stata presente ed ha risposto alle scuole della nostra provincia.
Martedì all'occupazione del Piccolomini di Siena e all'Assemblea di Istituto del Liceo A. Volta di Colle di val d'Elsa, Generazione Democratica ha portato la propria idea sulla riforma. Domani si terrà, presso il Roncalli-Sarrocchi di Poggibonsi, occupato, un'assemblea che vedrà la partecipazione di Niccolò Guicciardini, coordinatore della Commissione Giovani Provinciale per Generazione Democratica, e di Francesco Michelotti, coordinatore Provinciale Azione Giovani.
Nel frattempo, Chiara Iacomelli rappresenterà Generazione Democratica al Liceo Galilei di Siena.
Chiunque abbia interesse ad approfondire i temi della riforma e a contribuire alla costruzione di un modello di scuola che vogliamo può contattare Generazione Democratica all'indirizzo mail generazionedemocraticasi@gmail.com.
Nel pomeriggio, Generazione Democratica porterà il proprio contributo all'Agrario di Siena.
Generazione Democratica sostiene le spontanee proteste degli studenti in tutta la provincia.

mercoledì 22 ottobre 2008

Comunicato stampa

Le dichiarazioni del Governo in merito alle azioni contro chi sta manifestando il proprio dissenso contro la Riforma Gelmini nelle scuole e nelle università ci trova assolutamente contrari.
E’ assurdo e senza senso perché il diritto a protestare contro una Riforma del genere è sacrosanto. Esprimiamo la più profonda preoccupazione per il modo in cui il Presidente del Consiglio alza i toni dello scontro. E’ assurdo non tenere conto di quanto gran parte delle scuole e delle università, e anche dei cittadini, si sia schierata contro le Riforme del Governo sull’Istruzione. Invece di avviare un dialogo e un ascolto, si sceglie una linea dura che di certo non servirà a niente, se non a radicalizzare i termini della protesta. Generazione Democratica continuerà nelle forme e nei modi a sostenere e promuovere iniziative di dissenso in tutto il territorio provinciale. La protesta nelle scuole e nelle università viene dal sincero e disinteressato impegno di studenti e docenti e non da una regia superiore.
Come Generazione Democratica, sostenendo le forme di protesta in atto, non ha mai cercato di intestarsi i movimenti, che nascono spontaneamente dalle scuole e dal senso civico di ogni studente. Allo stesso tempo, Generazione Democratica è vicina e sostiene tutti gli studenti e le studentesse che stanno protestando contro una ControRiforma dell’Istruzione che apre una vera e propria emergenza nazionale sul tema. La cosiddetta “essenzializzazione” della scuola pubblica non può avvenire senza un confronto con coloro che sono i veri protagonisti del sistema dell’Istruzione: gli studenti, i docenti e il personale ATA. Auspichiamo che le forme di protesta in atto nella nostra Università e nelle scuole della nostra provincia non si fermino, ma trovino le vie migliori con senso di responsabilità per aumentare il livello di pressione su un Governo irresponsabile e incapace.
Generazione Democratica è presente.

Documento politico promosso da Generazione Democratica della Provincia di Siena

Primarie per la Costituzione degli organismi dirigenti regionali e nazionali della giovanile del Partito Democratico

Si è tenuta l’assemblea provinciale di Generazione Democratica con all’ordine del giorno l’analisi del Regolamento nazionale per l’effettuazione delle primarie per la costituzione degli organismi regionale e nazionali della giovanile del Partito Democratico
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Degli interventi sono emersi numerosi dubbi e perplessità rispetto al documento, di cui ne riportiamo alcune:
• Nel documento non viene specificato in quale seggio si deve votare, se in quello di residenza, nel luogo di studio, ovunque…(senza queste precisazioni diventa impossibile verificare quante volte un elettore ha votato).
• Nelle liste per l’elezione delle assemblee, regionali e nazionali, le preferenze devono essere date uomo-donna, ma non viene precisato come devono essere considerate le schede che presentano delle difformità; per esempio dove ci sia una sola preferenza.

Dopo aver analizzato attentamente il Regolamento, emergono varie riflessioni e timori di natura pratico/organizzativa e soprattutto socio/politica.
In primo luogo le primarie non sembrano il modo migliore per creare la “giovanile” del partito proprio perché essa si deve distinguere totalmente da quello che è l’apparato politico e gestionale del P.D.
Altre perplessità sono date da questo modo di fare le primarie in quanto come è già stato sopra elencato il Regolamento è parziale, inadeguato e mostra lacune sostanziali.Le numerose lacune presenti nel Regolamento potrebbero portare a valutazioni personalistiche che rischiano di inficiare la votazione.
A pochi giorni dalla consultazione sembra purtroppo tutto troppo approssimativo, ed un esempio di questo è l’assenza, ad oggi, di una norma che stabilisce chi e come deve stilare le liste.Manca il tempo per fare una buona campagna di ascolto, di comunicazione e politica.Quello che appare ancora più grave è il problema socio/politico in quanto questa giovanile rischia di nascere dall’alto con metodi che la gran parte dei giovani sentirà lontani e non comprenderà.L’attuali condizioni creeranno un apparato di partito con equilibri e logiche da rispettare, con regole a cui ubbidire e non un organismo snello, indipendente e “giovane”.
La maggioranza dei potenziali elettori non conoscerà le persone presenti nelle liste ne per nome ne tanto meno per le idee di cui sono portatori. Gli elettori si troveranno a votare in modo quasi casuale e per quanto lavoro la giovanile riuscirà a fare, non potrà convincerli dell’importanza del loro voto. Ciò non farà sentire i giovani più vicini alla politica ma contribuirà a far crescere la distanza con il mondo politico.
Il valore del voto viene sminuito chiamando ad eleggere persone in modo pressoché approssimativo. Questo problema viene inoltre rafforzato dal fatto che non esistono liste ma solo nomi in fila, l’uno indipendente dall’altro. I candidati sia alla segreteria nazionale che alle assemblee non hanno potere mediatico come lo avevano Walter Veltroni, Rosy Bindi, Enrico Letta, e di conseguenza non sono riconoscibili. Detto ciò è evidente che l’unica guida per l’elettore poteva essere la conoscenza di una delle persone e quindi il suo ricongiungimento ad una lista.Generazione Democratica sarebbe dovuta nascere dai circoli, dai giovani, radicandosi prima in modo forte nel territorio e da qui creare le regole per i livelli superiori.
Sarebbe stato opportuno confrontarsi con le realtà già consolidate come per esempio la provincia di Siena in cui esistono circoli della giovanile nati con grande successo poiché sono nati dal basso cercando, in questo modo, di avvicinare giovani che fino ad allora erano lontani dalla politica.Infine è necessario dire che questo sistema rischia di premiare persone più che idee perché si presta troppo a strumentalizzazioni che potrebbero distruggere i principi cardine di una giovanile come è Generazione Democratica.
Con tempi così stretti è molto più semplice fare propagande personalistiche che di idee e principi politici sani e nuovi.

Come al solito, le realtà territoriali come la nostra saranno in prima linea nel lavoro e nell’impegno. I giorni successivi all’uscita del regolamento lo hanno dimostrato: in dieci giorni già molte cose erano state fatte. Impostate lettere, organizzati seggi all’aperto, richiesto il suolo pubblico relativo, prenotati locali e ristoranti, stampati (e in alcuni casi distribuiti) volantini, imbustato centinaia di lettere, discusso della giovanile, volantinaggi davanti le scuole, numerose spese sostenute a livello personale da tanti ragazzi (dal telefono alla benzina per gli spostamenti)… Tutto questo è stato vanificato da una decisione verticistica e scollegata dalla percezione di quanto i territori si erano mossi. Le primarie sono state infatti rinviate senza alcuna consultazione di qualsiasi livello dei giovani del Partito Democratico, a parte gli attuali candidati, quando invece si dovrebbe partire dalle particolarità delle singole realtà. E’ una mancanza di rispetto profonda verso chi senza stipendi e senza secondi fini cerca di coinvolgere i ragazzi e le ragazze nella Politica. Quella Vera, fatta di passione e partecipazione. Non quella degli accordi e dei compromessi interessati.
Il metodo di procedere impostato in questi ultimi mesi deve per forza cambiare. Bisogna pensare ad un’organizzazione giovanile Autonoma e che fa dei territori il suo punto di forza e non semplicemente la sua forza lavoro. In poche parole, è una vergogna che fa nascere sotto i peggiori auspici la giovanile del Partito Democratico.

I Giovani Democratici della Provincia di Siena saranno protagonisti della mobilitazione delle prossime settimane e si faranno carico dell’organizzazione delle primarie, ma è necessario fare chiarezza sui punti brevemente espressi in questo documento.

Alla luce di questi ultimi avvenimenti al livello nazionale, Generazione Democratica Siena si sente perciò legittimata ad interpretare il Regolamento Nazionale in modo elastico, e perciò dà mandato al CPP di colmare i vuoti e le lacune del detto Regolamento mediante appendici interpretative.

'Generazione Democratica vicina alle proteste degli sudenti in provincia di Siena

Generazione Democratica esprime vicinanza alle proteste che stanno percorrendo le scuole senesi. Molti istituti superiori sono stati occupati, altri hanno imbastito giornate di sciopero, riflessione o manifestazione. E' necessario creare un movimento sociale trasversale e ampio che contrasti le nefandezze della Riforma Gelmini. Ed è altrettanto necessario che le proteste ai varii livelli si saldino per impedire al Ministro Gelmini di portare avanti l'impianto della Riforma che mira a destrutturare e in alcuni casi distruggere l'istruzione pubblica. Generazione Democratica stamattina è stata vicina agli studenti del Liceo Piccolomini e a quelli del Liceo A. Volta di Colle di val d'Elsa. Il ruolo di GD vuole essere, in questa fase, quello di ascoltare, aiutare, sostenere, partecipare a tutte le forme di protesta volte contro l'atuale Ministro dell'Istruzione'.

lunedì 20 ottobre 2008

E' morto Vittorio Foa...

Un saluto...
"Forse il degrado della politica e delle sue parole sta proprio nell'agire pensando di essere soli e nel pensare solo a se stessi".

venerdì 17 ottobre 2008

Comitato Promotore Provinciale per le Primarie del 21 Novembre, approvato in Assemblea il 4 Ottobre

BOVA DOMENICO
MONTIBELLO DONATO
PERSI CAROLINA
STEFANO FRANCESCA
GRECO ANDREA
DEL BUONO MIRKO
ROVETINI FEDERICO
SENESI ANDREA
MONTOMOLI FEDERICO
PERUGINI MASSIMILIANO
ILARIA FORZONI
DELLI GIOVANNI
ARTURI FEDERICA
FANETTI FRANCESCO
CORBO VALENTINA
PUTTI CRISTINA
VALDAMBRINI MIRKO

mercoledì 15 ottobre 2008

Segnalazione tecnica

Per problemi tecnici negli ultimi 13 giorni il blog non è stato aggiornato.
Nel mentre sono accadute molte cose, tra cui le due riunioni provinciali di Generazione Democratica, le attività sulla scuola e sull'università, il rinvio delle Primarie, l'elezione del CPP...
Ci scusiamo per il disagio.
A breve saranno integrate le informazioni mancanti.

Riunione Generazione Democratica

Cara democratica, caro democratico,
Le primarie del 17 e del 18 ottobre, come avrai saputo, sono saltate.
Nonostante questo crediamo importante riunirsi in quella data. è convocata per sabato 18 Ottobre dalle ore 14.30 alle 17.00 presso la sede provinciale del Partito Democratico, in Via Rosi 34 (Siena), la riunione provinciale di Generazione Democratica, la giovanile del PD. Sarà una riunione molto operativa.E' di fondamentale importanza la tua presenza perché si affronteranno le questioni legate alle prossime primarie dei Giovani Democratici che, da regolamento nazionale, si svolgeranno prossimamente.
Verranno affrontati varii argomenti ed il tuo contributo è essenziale.
Ti preghiamo di confermare o meno la tua presenza alla riunione.
Invitiamo anche alla puntualità.
All' ordine del giorno:
- Approvazione documento GD Siena sulle primarie;
- Le Primarie: che fare? Percorso e percorsi;
- Festa Invernale Provinciale di Generazione Democratica.
Individuazione gruppi di lavoro su:
- Festa Invernale GD
- Sito Internet (gestione)
- Gestione contatti.
Fraterni Saluti,
La Commissione Provinciale Giovani del Partito Democratico di Siena